Sulla base del Decreto legislativo 39/2021 Art. 16, in conformità con le disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI in materia, nonché con i Principi Fondamentali proposti dall’osservatorio Permanente del CONI per le Politiche di Safeguarding, ha definito nel mese di luglio 2023 le Linee Guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta, allo scopo di favorire la tutela dei minori e la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
L’obiettivo è garantire il rispetto del diritto della persona alla pratica sportiva tutelandola contro ogni forma di maltrattamento, violenza, discriminazione e/o abuso affinché sia salvaguardato il suo sviluppo fisico, psicologico, spirituale, sociale e morale, tramite la realizzazione e l’adozione di orientamenti e regolamentazioni utili per l’attuazione di interventi e metodologie a livello procedurale, con il fine specifico di garantire che tutte le organizzazioni sportive rispondano efficacemente all’esigenza di tutelare tutti i soggetti coinvolti nella pratica sportiva.
Con l’adozione del presente Modello di prevenzione, la ASD FOCUS LAB SPORT intende dotarsi di un nucleo essenziale di principi, protocolli e procedure che – ad eventuale integrazione degli altri strumenti organizzativi e di controllo interni già esistenti (MOGC ai sensi del Dpr 231 del 2001) – risponda alle finalità e alle prescrizioni di cui all’art. 16 c.2 del Dlg. 39 del 2021.
I Destinatari sono tenuti al rispetto delle regole di comportamento previste nel presente Modello e negli annessi codici di condotta (da considerarsi parte integrante del presente Modello) nell’esercizio delle loro funzioni e/o dei loro incarichi. In particolare, esso include:
- la “Child Safeguarding Policy 24 25”;
- la Policy per la parità di genere e contro discriminazioni 24 25;
- i rispettivi codici di condotta sulle materie indicate dall’Art. 16 del Decreto legislativo 39/2021;
Tutti i destinatari del presente documento devono attenervisi, nel rispetto delle leggi nazionali e sovranazionali, tenuto conto che tali principi contribuiscono al regolare svolgimento dell’attività associativa, salvaguardarne il buon nome presso gli stakeholders e le comunità di riferimento.
L’adozione del Modello di prevenzione e le eventuali successive modifiche o integrazioni, sono proposte dal Consiglio direttivo e deliberate dall’assemblea ordinaria dei soci e dal consiglio direttivo